Enza Biasella
Dopo diversi anni sono tornata in questo ristorante dove fanno anche la pizza, mi sono trovata veramente bene, tanto da tornarci anche la settimana successiva.
La prima volta ci hanno portato una focaccia come piatto di benvenuto (vedi foto), la seconda volta no.
Abbiamo mangiato un calzone ai formaggi (buonissimo!), una tagliata (ottimo taglio, condimento e cottura, vedi foto), una battuta (spettacolare, ottima materia prima, magra come piace a me), un primo pomodoro e pecorino (unica nella sua semplicità, dove semplice non vuol dire facile!), il dessert anche molto curato e super buono.
Il menù è essenziale, nonostante puoi scegliere tra carne, pesce e pizza. Non posso esprimermi sul pesce perché non l'ho provato, ma si vede che scelgono bene la materia prima e hanno un grande chef.
Aggiungerei anche l'accortezza delle misure covid (dato il periodo): controllo del green pass e prima di entrare in sala sei obbligato a misurare la temperatura e a igienizzare le mani.
Non metto la 5 stella soltanto per un piccolo appunto, quando servono il calzone, te le mettono davanti e con le tue posate (che poi ti restituiscono da usare) lo bucano e lo condiscono con olio e pepe. Ecco, data l'accortezza in tutto, gradirei che questa operazione si facesse con altre posate e non lo dico per via del covid, ma da fare sempre.
Aggiungerei un poco più di sincronizzazione tra reparto pizza e cucina, perché la cucina è stata servita quando la pizza era ormai finita.
Comunque se ricapito a Voghera in orario di cena mi fermerò volentieri a mangiare al Ponte Rosso.
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